Amo fare i segalini (“Vinschgerlen”) tipici della mia valle di origine (la Val Venosta ) e trovo che non ci sia nulla di meglio del profumo del pane appena sfornato!
Io li faccio con 100% di farina di segale e un’erba particolare, la Trigonella (Zigeunerkraut). Senza quest’erba questo pane non ha il suo sapore caratteristico.
La farina di segale è nota per le sue fantastiche proprietà:
elevato contenuto di sali minerali e vitamine
Ricca di fibre
basso indice glicemico
Solitamente ne faccio un bel po’ e ne congelo. Per scongelarlo ci vuole davvero poco e in questo modo ho pane per un’intera settimana.
Pane confezionato? No, grazie!
Ecco a voi la ricetta:
– 1kg farina di segale
-1 cucchiaio di semi di finocchio e cumino
– 1/2 cubetto di lievito di birra fresco
– 1/2 cucchiaino di sale
-1 cucchiaino di trigonella (un must per dare il caratteristico sapore ai segalini)
-1,4 ml di acqua tiepida
Faccio un buchetto in mezzo alla farina, sbricciolo il lievito in mezzo. Aggiungo un cucchiaino di zucchero, mezzo bicchiere di acqua tiepida e lascio riposare per 30 minuti.
Dopodichè aggiungo gli altri ingredienti e mescolo fino ad ottenere un impasto omogeneo e abbastanza “bagnato”.
Formare delle piccole palline di impasto e girarle nella farina di segale, adagiarle su carta da forno. Lasciate lievitare per tutto il giorno in un luogo caldo ( io metto le teglie nel forno con la lucina del forno accesa).
Cuocere a 220°C per 20 minuti.